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Aggiornamento in Medicina
L’antiaritmico Flecainide ( Almarytm, Tambocor ) viene spesso utilizzato per il trattamento delle aritmie cardiache nei bambini.
A causa di timori riguardo a un aumento della mortalità, c'è stata esitazione ad utilizzare la Flecainide nei bambini con cardiopatia congenita ( CHD ) o nella cardiomiopatia ( CM ).
L'obiettivo di uno studio è stato quello di descrivere le tendenze relative all'uso di Flecainide nei bambini con cardiopatia congenita o cardiomiopatia, e di valutare l’associazione tra antiaritmico e arresto cardiaco o decesso.
Sono stati analizzati i dati provenienti da 42 ospedali pediatrici, presenti nel database PHIS ( 2004-2011 ).
Tutti i pazienti con malattie cardiache congenite o cardiomiopatia sottoposti a terapia anti-aritmica di aritmie sopraventricolari sono stati rivisti.
Un totale di 3.544 pazienti con cardiopatia congenita o cardiomiopatia hanno ricevuto la terapia antiaritmica ( età media 73 giorni ).
La Flecainide è stata somministrata in 229 pazienti ( 6.5% ).
E’ stata riscontrata una tendenza verso un maggiore uso di Flecainide in questa popolazione, passando da 4.6% nel 2004 all’8.7% nel 2011 ( p = 0.07 ).
L'incidenza di arresto cardiaco nei pazienti con malattia cardiaca congenita o cardiomiopatia trattati con Flecainide è stata del 3.0% con una mortalità complessiva del 4.3%.
La mortalità è stata del 2.9% nei pazienti con cardiomiopatia, e nessun decesso per la fisiologia del singolo ventricolo.
Sulla base della analisi multivariata, rispetto ai pazienti con cardiopatia congenita o cardiomiopatia che avevano assunto altri farmaci antiaritmici, non è stata riscontrata alcuna differenza nella incidenza di arresto cardiaco ( p = 0.31 ) o di morte ( p = 0.28 ).
L'incidenza di arresto cardiaco o di morte con la somministrazione di Flecainide in questa coorte sembra paragonabile ad altri farmaci antiaritmici. ( Xagena2014 )
Moffett BS et al, Pediatr Cardiol 2014; Epub ahead of print
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